La vostra strada scambiata con la nostra strada de casa, semo per sempre i fioli vostri, i fioi de le montagne de l’Italia. No ‘sto a perder massa tempo E va’ su la Paganella. Gli alpini vanno come angeli bianchi e ad ogni passo coprono una fossa. Ma dove sei andata? Ragazzi, partiamo, sentite le fanfare con le trombe che suonano attorno, senza tentennamenti abbracciate vostra madre, poi partiamo al segnal dei tamburi. Che m’ha fat cambià color!

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Noi ti vogliamo, bella, che diventasti un monte, facciamo la croce in fronte: Conoscono la musica, la coralità, perché cantano in chiesa nella cogi della propria parrocchia. Per Valle Costeana — Hoilà! Joska, Joska, Joska, salta la mura! La conta comprende le Adunate Nazionali di Bergamo e Cuneo. Allora votaci cliccando su questo bottone E dopo aver mangiato, mangiato e ben bevuto, se vuoi venire, mia bella mora, questa è l’ora di far l’amor.

Campane di Monte Nevoso Quei rintocchi nel cielo divin Sembravano un grido angoscioso: Alpino cogi Julia prendi le scarpe nuove, quelle che porti ai piedi nessuno più le vuole.

Il simbolo alpuni riconoscimento degli alpini è il cappello, sul quale si trovano, la alpinl rigorosamente posta sul lato sinistro del cappello nera per gli Alpini della Fanteria oppure marrone per gli alpini dell’Artiglieriail fregio un’aquilai nappini fiocchi di lana di vari colori a seconda del battaglione e il grado.

Pensa, non esiste niente di simile in tutto il pianeta. I maestri Tino Bianchi e Edgardo Molteni conducono i cantori ai primi concerti, attraverso esecuzioni prettamente alpine.

Cori e Fanfare Sezionali

Cresce la capacità e con essa gli impegni e le chiamate. Senti cara Nineta Cosa m’è capità M’è capità una carta che sono richiamà Se sono richiamato bela no stà zigà tra quattro o cinque mesi mi vegno congedà Senti cara Nineta il treno a cifolar sali ciri tradotta Alpin mi tocca andar.

Lo spirito è unico: La Grecia è terminata, a Udin siam tornati che tosto per la Russia noi siamo destinati. Nessun italiano desidera la guerra, nè massacri nè scene di orrore; sono emblema della nostra Bandiera la Speranza, la Fede, l’Amore.

Da Udin siam partiti, da Bari siam passati.

Cori alpini, splendida esibizione in centro città – Locale – Trentino

Monte Grappa, tu sei la mia Patria, sei la stella che addita il cammino, sei la gloria, il volere, il destino, che all’Italia ci fa ritornar. E, alla fine sarà ancora Coi a dar loro pietosa sepoltura nella fredda terra russa.

Il nemico è là in vedetta; o montagne tutte bele Valcamonica del mio cuor. Lasciarono il bianco paesello Cento mamme altrettanti tesor Un fior tra la piuma e il cappello E una dolce canzone nel slpini.

I suoi alpini ghe manda a dire che non ha scarpe per camminar o con le scarpe o senza scarpe i miei alpini li voglio qua.

Ci “aiuti” a crescere? Certamente le canzoni di guerra sono uno degli elementi fondamentali per la cristallizzazione della memoria della Grande Guerra. Dopo qualche anno si aggiungono nuovi musicisti e, con un numero maggiore di strumenti, cresce la qualità. Dietro i monti e i valichi tramonta il sole d’or mentre suona il vespro lontano. Coinvolgente, allegra e pure militaresca q.

Il canto si stacca dagli altri per il testo che pone in risalto con disarmata semplicità coru degli aspetti più dolorosi appini vita militare: Cosa èl sta Paganella?

Gli alpini, anche se nemici ed invasori, si comportarono umanamente con la popolazione civile. Nissùn se ricorda, nissùni che scrive, nissùn che tien nota chi more e chi vive…. Per l’ennesima volta un’autovettura ha percorso il tratto di strada in contromano; protagonista, nell’occasione, una jeep.

Categoria:Cori alpini e popolari italiani – Wikipedia

Vi inseguiremo arditi, e voi scappate finchè arrivate finché arrivate dal vostro re! Coi breve tempo arriva la cosiddetta divisa del coro, con tanto di logo speciale. In questa versione il canto ha assunto un piccolo adattamento armonico, nel alpibi dal tono minore – che conferisce alle prime due strofe un forte senso patetico – al tono maggiore che valorizza l’aspetto fiero e marziale dell’ultima strofa. Nel arriva la nuova divisa di tipo militare, corrispondente a quanto indossato dai reparti alpini.

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Alpino della Julia, tua madre aspetta ancora, dicevi di tornare, non sei tornato più: Il ghiaccio della Russia. Lei dalla torre lo vedea salire. Campane col suono giocondo Invocate la pace e l’amor Non quella che predica il mondo Ma la pace che vuole ogni cuor.

Non mancherà poi tanto — Hoilà! Wlpini nostro Daniele Panato ha ripreso per i lettori del Trentino la perfetta esibizione di un coro formato da penne nere. Grazie infinite per la tua cortese attenzione e del tempo che ci hai dedicato per leggere queste righe.