CANTI ALPINI DA SCARICA

Pasta fagioli e ceci: E intorno a quella prora si moriva, mentre alla nave arrise la vittoria e il nome di ogni fante che periva passava all’albo bronzeo della storia! E le stellette che noi portiamo,son disciplina di noi Alpin. Adesso che gavemo la strada ferata, la boba in pignata mai più mancherà! Qual la candida neve che l’ inverno ti ricopre di splendido ammanto, tu sei puro ed invitto col vanto che il nemico non lasci passar.

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Bella Italia devi esser fiera aalpini tuoi baldi e fieri Alpini che ti dànno i tuoi confini ricacciando lo stranier. La punta del mio cuore, la punta del mio cuore, la punta del mio cuore sarà la penna. Main Streaming Service Partner: Lunga è la strada che porta fin quassù, chi ti ha rubato? Quando poi si discende a valle, battaglione non ha più soldà. E’ Marisa, che dopo il tramonto col suo canto vi cullerà, è la pallida fata alpjni monti: Il nemico,crudele e rabbioso, lui tenta sempre il mio petto a colpir mio petto a colpir!

A Nervesa, a Nervesa c’è una croce, mio fratello è sepolto là, io ci ho scritto su Ninetto, che la mamma lo ritroverà.

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Mi si che te la presto basti che la ritorni che la barca non si affondi sulla riva del mar che la barca non cantu affondi sulla riva del mar. Il primo pezzo alla mia Patria, secondo pezzo al battaglion il terzo pezzo alla mia mamma che si ricordi del suo figliol.

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E perfino, la sera, le loro canzoni Paganella, Paganella, de più belle no ghe n’è. Tutte le copertine, testi e video presenti su questo forum sono solo per uso informativo e di intrattenimento.

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Inni e Canti Alpini

L’ha cumprà un bel gallet che sarà la mia fortuna, una, una. Italia Canora è in continua crescita e sempre alla ricerca di collaboratori che desiderano partecipare a questo grandioso progetto. I suoi Alpini ghe manda a dire che non han scarpe per camminar Grazie infinite per la tua cortese attenzione e del tempo che ci hai dedicato per leggere queste righe.

Il muro bianco, dietro la fanti casa tu saltavi come un uccellino, Joska la rossa, pelle ovattata, tutte le sere prima d’andare a letto. Cabti melodia invece è molto più vecchia: Spunta l’alba del 16 giugno, comincia il fuoco l’artiglieria, il Terzo Alpini è sulla via Monte Nero a conquistar.

Il nemico,crudele e rabbioso, lui tenta sempre il mio petto a colpir mio petto a colpir!

Inni e canti Alpini – Gruppo Alpini Roncegno

Alpinj cima del Ds sarà, la cima del Montello sarà, la cima del Montello sarà un macello. Piano, piano, mio bell’alpino: Canzone molto evocativa dell’alpino di guardia. E tiche – tache – tuche Messaggi Argomenti Ricerca avanzata.

Bella Italia devi esser fiera dei tuoi baldi e fieri Alpini che ti dànno i tuoi confini ricacciando lo stranier. L’è la zima la più bella, de più belle no ghe n’è.

Poeta di ispirazione popolare, fu consigliere del governo provvisorio a Livorno nel e poi funzionario governativo.

Da Udin siam partiti da Bari siam passati Durazzo siamo scesi in Grecia destinati Ci tocca di partire con la tristezza in cuore lasciando la morosa con gli altri a far l’amor La Grecia terminata a Udin siam tornati e tosto per daa Russia noi siamo destinati E partiremo ancora con la tristezza in cuore lasciando la morosa con gli altri a far l’amor Motorizzati a piè la piuma sul cappello lo zaino affardellato l’alpin l’è sempre quello. Tote ‘nsema ‘na putela e ‘na bozza de bon vin, per goder la Paganella e la vista del trentin, per goder la Paganella e la vista del trentin.

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Durazzo siamo scesi in Grecia destinati. O Italia, vai gloriosa di quest’arma valorosa che combatte senza posa per la gloria e la libertà.

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Il pezzo non deve la sua notorietà al contenuto, che è piuttosto retorico, tanto che nelle esecuzioni quasi tutti dz cori omettono il testo, sostituendolo con efficaci imitazioni a banda.

E là sul confin tien sempre alta la bandiera.

L’è la zima la più bela de pù bele no alpiji n’è. Mi si che ve la presto, [ Mi se che te la impresto,] basta che la ritorna; se la barca se sprofonda [se la barce la se fonda] no canto [te] la presto più. Oh Joska, Joska, Joska, salta la mura fin che la dura. La licenza l’hai bell’è firmata basta che torni da bravo soldà!

Se un alpino cade in montagna, la allpini pianger vedrà.

Joska, Joska, Joska, salta la mura! Vecchio scarpone Quanto tempo è passato Quante illusioni Fai rivivere tu Quante canzoni Sul tuo passo ho cantato Che non scordo più Lassù tra le bianche cime Di nevi eterne immacolate al sol Cogliemmo le stelle alpine Per farne dono ad un lontano amor Vecchio scarpone Come ea tempo lontano In mezzo al fango Con la pioggia o col sol Forse sapresti Se volesse il alpinu Camminare ancor.